Gentile Martina,
l’abbandono di un bambino è causa di guai a non finire; se non trova un’altra famiglia che compensi un po’ l’abbandono da parte dei genitori crescerà senza autostima e pieno di paure per averle sperimentate sin da piccolo.
Avrà grossi problemi durante la crescita sia per il carattere scontroso che nei rapporti con gli altri ragazzi; anche il futuro da uomo adulto avrà sempre come sottofondo quel ricordo che peserà a vita.
Quanto alle domande che pongono i bambini adottati, le conosco molto bene perchè mia figlia ne ha adottati ben tre, uno dei quali disabile, abbandonato sin dalla nascita e che seguo da ben otto anni. Qualche esempio tipo:
Nonno, perchè la mia mamma non mi viene a trovare?
Nonno, perchè la mamma (attuale) non è venuta prima a prendermi?
Nonno, perchè i bambini della scuola materna non parlano come me? (sono tutti e tre stranieri)
Nonno, ma qui nei prati non ci sono i pitoni come a casa mia?
Queste sono alcune che ricordo; domande che mi rivolgevano quando avevano circa 4 o 5 anni.
Nonno Eugenio.